lunedì 16 novembre 2015

Polpette di Quinoa e Amaranto

Insaporite, con olio, porro, sale, cumino, curcuma e alloro, la quiona e l'amaranto ancora crudi, poi versatevi sopra l'acqua già bollente e fateli cuocere. 
Non esagerate con l'acqua perché si deve assorbire tutta, quindi semmai aggiungente di tanto in tanto. Quando saranno cotti (15-20 minuti)  lasciateli riposare a lungo  in modo che diventi tutto compatto.



Quando saranno freddi fatene con le mani delle piccole polpette e farcitele con il formaggio vegetale affumicato.




Panate con pangrattato ottenuto da pane integrale secco condito con olio e prezzemolo. 
Mettete in forno a 180 gradi per circa 10 minuti.






APPROFONDIMENTO

La quinoa è un cereale antico proveniente dalle Ande, dove veniva coltivato oltre 3000-4000 anni fa, anzi per essere precisi non è un vero e proprio cereale, ma uno pseudo-cereale. Gli Incas lo ritenevano sacro e lo chiamavano chisaya mama "madre di tutti i cereali".
I semi contengono le saponine che in natura hanno effetto tossico sui predatori, ma nell’uomo sembra abbiano un effetto ipolipemizzante (abbassano il colesterolo nel sangue), favoriscono il calo ponderale e la risposta allo stress ossidativo insieme alla presenza di proteine e di aminoacidi essenziali che ne fanno un alimento fondamentale per chi segue le diete vegetali.Inoltre la quinoa contiene calcio, fosforo e ferro.
Il suo ruolo come antiossidante è ancora da chiarire.


L’amaranto è anch’esso uno pseudo-cereale usato nell’antichità dagli Incas, Maya e Aztechi, ne esistono circa 60 specie, con caratteristiche leggermente diverse. Rappresenta una fonte proteica importante, infatti a seconda delle specie ne contiene dal 12,5-al 17,5%, e di aminoacidi essenziali in particolare di lisinatriptofano e metionina, contiene acidi grassi (1,9-9,7%) saturi e insaturi in particolare acido linoleico. Contiene inoltre minerali quali calcio e magnesio, vitamina A e C e un alto alto contenuto di fibre solubili.
Sono state estratte dall’amaranto sostanze come la lunasina, con potere anticancro, e altre con effetto ipolipemizzante, antidiabetico, antielmintico, antimicotico, antimalarico, antidiarroico. La cottura ne riduce le quantità e gli studi epidemiologici sull'uomo sono ancora pochi, ma è promettente.



Bibliografia

Cooper R.
J Tradit Complement Med. 2015 Mar 


Physiological Effects Associated with Quinoa Consumption and Implications for Research Involving Humans: a Review.
Simnadis TG et al.
Plant Foods Hum Nutr. 2015 Sep

Recent developments on new formulations based on nutrient-dense ingredients for the production of healthy-functional bread: a review
Somayeh Rahaie

The revival of Amaranth as a third-millennium food.
Pavlik V.
Neuro Endocrinol Lett. 2012;33 Suppl 3:3-7. Review.

Caselato-Sousa VM, Amaya-Farfán J.
J Food Sci. 2012 Apr;77(4):R93-104. doi: 10.1111/j.1750-3841.2012.02645.x. Review.

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